Le decorazioni al merito. Introduzione - Militaria

Alla Bandiera del Corpo di Amministrazione e Commissariato dell'Esercito, sono state tributate ulteriori decorazioni al merito non presenti sullo stemma araldico.

La Croce al Merito dell'Esercito è stata istituita con la L. 330/74 per premiare singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivate lustro e decoro all'Esercito italiano. É destinata a ricompensare il concorso particolarmente intelligente, ardito ed efficace ad imprese e studi di segnalata importanza, volti allo sviluppo ed al progresso dell'Esercito italiano, da cui siano derivati a quest'ultimo spiccato lustro e decoro. Il grado della ricompensa è commisurato all'importanza degli effetti conseguiti ed alle difficoltà superate nel corso dell'attività svolta.

La Medaglia al merito civile, istituita con L. 658/56 così come modificata dalla L. 39/65 ed attuata con Regolamento di esecuzione D.P.R. 1397/57, ha la finalità di premiare l'abnegazione mostrata nell'alleviare le altrui sofferenze o, comunque, nel soccorrere chi si trovi in stato di bisogno.

Le Ricompense al merito della Croce Rossa pur essendo pubblicamente riconosciute hanno valore giuridico privatistico in quanto sono, invece, conferite ai sensi dello Statuto vigente dell’Associazione, secondo uno specifico Regolamento. In particolare le onorificenze al merito sono assegnate:

• in tempo di pace per particolari meriti o azioni personali, per l’impegno sociale e capacità organizzativa.
  

• in tempo di guerra per chi si sia particolarmente distinto o adoperato in favore dell’Associazione nelle operazioni di supporto alla pace ed umanitarie a sostegno delle popolazioni interessate da conflitti armati.